Vuole sapere come stanno ə giovani LGBTI* nella “sua” città, di cosa hanno bisogno e cosa lə muove – e non solo da studi e sondaggi. Preferisce chiedere a chi ne sa di più: la popolazione giovane LGBTI*. Lo sa per esperienza personale quanto è importante.
Di tanto in tanto viene a trovarci o ci invita a Berlino. In una conversazione a tu per tu non solo si fa un’idea della situazione, ma allo stesso tempo dimostra che anche i politici e le politiche sono persone normali e non sempre ne sanno più di noi. Parla in modo aperto, onesto e autentico del suo coming out, di ciò che è cambiato negli ultimi anni, di ciò che deve ancora cambiare, di come funziona la politica e di ciò per cui si batterà in futuro. Tuttavia, ha ancora bisogno di esercitarsi un po’ a biliardino.